Kairos non doveva nascere.

E invece.

Siamo Yasin e Nikolay.
Abbiamo 21 e 20 anni.
Ci conosciamo da quando ne avevamo 15.
Due ragazzi normali, con famiglie normali, con tutto da costruire e niente di già pronto.

Ci accomuna il fatto che le cose ce le siamo sempre dovute guadagnare.
Nessuna scorciatoia, nessun aiuto magico.
Quando c’è un problema, ce lo risolviamo da soli.
Quando c’è un sogno, proviamo a rincorrerlo.

Kairos è nato così: tra esami universitari, turni di lavoro, impegni, casini.
Con la testa piena e le tasche mezze vuote.
Ma con la voglia di creare qualcosa che fosse davvero nostro.

Non per fare un “brand di orologi”.
Ma per fare qualcosa che ci facesse sentire vivi.
Che ci desse un motivo in più per svegliarci ogni mattina.
E magari, anche per ispirare chi è come noi.

Perché sappiamo com’è sentirsi bloccati.
Avere mille idee e nessuno che ti prende sul serio.
Avere il fuoco dentro, ma restare fermi.

Kairos è il simbolo di chi, nonostante tutto, sceglie di partire lo stesso.
Anche se non ha tempo. Anche se non ha i mezzi. Anche se è difficile.

Ogni orologio lo costruiamo a mano, uno a uno, nel nostro piccolo laboratorio.
Non è una produzione industriale, è un progetto vero. Fatto con testa, mani e cuore.

E sì, magari non abbiamo tanta esperienza.
Magari non abbiamo budget.
Ma abbiamo quello che conta: l’intenzione vera.

Kairos non è solo nostro.
È anche tuo, se ti ci ritrovi.

Se anche tu hai qualcosa da inseguire.
Se anche tu non stai aspettando il “momento giusto”.
Se anche tu, come noi, hai deciso di iniziare.

Grazie per essere qui.
È solo l’inizio.

— Yasin & Nikolay

Ogni orologio è costruito a mano,

uno alla volta.